Banco metalli, i servizi degli operatori

lingotti oro puroPunto di riferimento e fiore all’occhiello dell’intero settore per gli alti standard di qualità applicati e la serietà che contraddistingue ogni operazione di compravendita, il Banco Metalli, per ottenere la “qualifica” di Operatore professionale in Oro deve essere autorizzato direttamente dalla Banca d’Italia, previo il possesso di tutti i requisiti richiesti.

Ad una maggiore offerta dei servizi disponibili (sia per i clienti che per gli addetti ai lavori), volti a soddisfare qualsiasi esigenza, e alla competitività dei costi tra i più più convenienti del mercato, corrispondono, quindi, una maggiore assunzione di responsabilità e tanti obblighi di legge ai quali, soltanto questa specifica categoria, deve ottemperare.
Si tratta di aziende legalmente costituite, serie ed affidabili e formate da personale con pluriennale esperienza non solo nel campo dei gioielli ma più in generale nel settore finanziario, in grado di fornire pacchetti di servizi essenziali come la fusione, la saggiatura e lo stoccaggio, ma anche di “servizi dedicati” come il tracking on line del ritiro oro usato, il blocca prezzo evoluto (per quantità spesso superiori ad 1 kg di gold), e il tutoring specificamente destinati alle imprese orafe e ai punti vendita tradizionali.

Ciò significa che in quanto operatori specializzati, possono svolgere l’attività sia in forma diretta che per conto terzi, mettendo a disposizione l’utilizzo di tecniche ultramoderne impiegate, ad esempio, per determinare il titolo dei metalli preziosi, come l’analisi dello spettrometro ai raggi X.
Per garantire massima trasparenza, queste procedure, come avviene anche in caso di fusione, vengono effettuate e riprese mediante un video, che ne segue tutte le varie fasi e, per avvalorare l’attendibilità del test, il Banco metalli è solito rilasciare un certificato nel quale dichiara la caratura e il valore di riferimento degli oggetti, utilissimo per i Compro oro e i negozianti che possono, così, dimostrare la purezza dell’oro e dell’argento da esibire, al momento opportuno, ai propri clienti.
Sempre in caso di negoziazioni che riguardano stoccaggi o grossi quantativi di preziosi, i commercianti possono beneficiare di promozioni particolarmente vantaggiose e personalizzate, semplicemente inserendo i propri dati e facendone richiesta via mail.
La tracciabilità di tutte le operazioni in corso, l’assistenza prioritaria, le offerte di partnership assicurano servizi molto performanti e la totale sicurezza per ogni tipo di compravendita, sia in caso di oro fisico come lingotti o monete, e sia in caso di strumenti finanziari come certificati di deposito e fondi su oro, allocati e non allocati, molto richiesti per investimenti stabili e redditizi, sempre più core business del moderno Banco Europeo.

I banco metalli, infatti, a differenza di un qualsiasi Compro oro, possiede una specifica licenza in base alla quale può trattare l’oro usato e rivenderlo ai grossisti. Anche allo stato di rottame, può fondere gli oggetti e reinserire nel circuito il metallo prezioso, sotto forma diversa (oro da investimento) al pari di una banca, come stabilisce la legge 7/2000.
Per quanto riguarda il possesso dei requisiti di legge fondamentali per l’inizio attività, ne riportiamo alcuni di tutti quelli previsti che esigono l’osservanza di particolari condizioni:

1) la società deve essere legalmente costituita e il capitale sociale (pari a quello di una spa) interamente versato;
2) nell’atto costituitivo, l’oggetto sociale deve indicare chiaramente che la professione consiste nel commercio di oro;
3) l’iscrizione all’Elenco generale dei soggetti che svolgono attività finanziarie in qualità di “Operatore professionale in oro”, presso la Banca centrale;
4) dichiarazioni dettagliate di ogni tipo di transazione, prestiti o pegni di oro e di tutte le operazioni che avvengono sia in Italia che all’estero, complete delle generalità del cliente, del tipo di negoziazione, della descrizione degli oggetti, dell’importo finale e dell’identificazione di eventuali intermediari finanziari intervenuti nella trattazione;
5) requisiti di onorabilità: assenza di condanne, procedimenti penali, sanzioni amministrative e procedimenti fallimentari (sia passati che in corso) dell’amministratore e degli altri soggetti che compongono la società, dipendenti inclusi;
6) attuazione dei principi contenuti nel d.l. 231/2007 sul sistema finanziario a scopo di riciclaggio.

Questi punti rappresentano la solida base su cui si reggono i moderni Banchi: richiedono senz’altro un impegno maggiore e staff altamente qualificato, ma sono anche l’essenza del loro successo e 6 validissimi motivi per i quali grossisti ed acquirenti li scelgono ogni giorno con grande soddisfazione.