Oro usato e i suoi utilizzi

visiera casco in oroL’oro è usato per la produzione di gioielli e nell’arredamento
L’oro viene considerato il metallo più importante del nostro pianeta, a causa delle sue innumerevoli proprietà. Tra di esse c’è innanzitutto la lucentezza, che ha portato l’oro ad essere impiegato nella produzione di gioielli. L’utilizzo di questo metallo nel settore gioielliero risale al periodo storico degli antichi egizi. Quasi tutto l’oro usato e riciclato è destinato alla creazione di oggetti ornamentali, come ad esempio anelli, bracciali, orologi e collane.
Questo metallo è altamente malleabile e facilmente lavorabile, tanto da poter essere appiattito e arrivare ad avere uno spessore quasi impercettibile. A causa di ciò, l’oro viene impiegato anche nel settore dell’arredamento per realizzare delle decorazioni, delle cornici e dei mobili. L’uso dell’oro nel settore dell’arredo era molto frequente nel periodo delle grandi monarchie, ma c’è da dire che questo impiego esiste pure ai giorni nostri.

L’oro è impiegato per creare il vetro, nei trofei e nelle corone
L’oro è utilizzato come pigmento per creare il vetro. In particolare, attraverso questo metallo, si ottiene una particolare tipologia di vetro, che ha una tonalità tendente al rubino.
L’oro è soprattutto simbolo di vittoria e infatti viene usato spesso nella fabbricazione dei trofei. A proposito di ciò, la Coppa del Mondo ad esempio, nella sua versione originale, è costuita da oro massiccio.
Nei tempi antichi, questo metallo era inoltre il materiale principale con cui si realizzavano le corone dei sovrani.

L’impiego dell’oro nel campo dell’elettronica
L’oro usato viene utilizzato anche nel settore dell’elettronica, proprio grazie ad alcune sue proprietà. Tra di esse, ci sono un’ottima conduttività elettrica e termica e la resistenza all’ossidazione. Questo metallo quindi è presente nella maggior parte degli oggetti elettronici. Ogni computer in circolazione, ad esempio, è composto da oro. Quest’ultimo si trova nella scheda madre, in alcune parti del processore, e nella memoria Ram.
La presenza di questo metallo è stata certificata in altri strumenti tecnologici, come i cellulari, il GPS e nei televisori.
Ovviamente, si deve dire che le quantità di oro in questi oggetti elettronici sono infinitesimali, ma ci sono delle aziende specializzate che estraggono queste quantità per rivenderle, in quanto il costo di questo metallo recentemente è cresciuto.
Si può certamente affermare infine che il recupero dell’oro dai computer, o da altri strumenti tecnologici, che sono stati citati precedentemente, è un’attività molto redditizia, che però genera degli enormi benefici anche per l’ambiente che ci circonda.L’oro recuperato può essere poi rivenduto ai banco metalli.

L’uso dell’oro in ambito spaziale
L’oro, il cui simbolo chimico è Au
, è impiegato anche nell’ambito della tecnologia spaziale, proprio perchè resiste alle sollecitazioni. Più in particolare, questo metallo è impiegato soprattutto come conduttore e connettore, perchè fa sì che la temperatura si stabilizzi e che ci sia la riflessione della radiazione infrarossa. L’oro poi riesce a far passare la corrente elettrica, scongiurando il rischio di corrosione.
La visiera degli astronauti inoltre ha un rivestimento speciale, che è costituito da una pellicola d’oro quasi impercettibile. Grazie a quest’ultima, ci può essere una grande protezione della pelle del viso e degli occhi degli astronauti dalle radiazioni del sole.

Quali sono gli altri impieghi dell’oro usato?
L’oro usato viene impiegato anche in un altro settore, che è quello della medicina. In questo ambito, le particelle di oro radioattivo vengono fissate nei tessuti. In questo modo queste ultime servono come fonte di radiazione, nel processo di trattamento contro i tumori. In medicina poi l’oro viene usato in alcune macchine di sostegno della vita dei pazienti.
Le leghe, costituite da oro, vengono utilizzate nel campo dell’odontoiatria. Queste ultime sono fondamentali per realizzare le corone, le otturazioni e la gran parte degli strumenti ortodontici, che sono necessari per il lavoro del dentista. In odontoiatria, si usa l’oro anche per le operazioni estestiche, perchè, pur essendo costoso, è chimicamente inerte e non genera allergie.
Questo metallo veniva usato dai primi dentisti, fin dal 700 avanti Cristo. Costoro infatti sceglievano i collegamenti in oro, quando si trattava di dover sostituire dei denti.

Dove e a chi vendere oro a Roma

compro oro a romaIl metallo oro ha un fascino indiscusso che passa indenne attraverso i millenni. Chi non lo conosce? E chi non ne possiede una piccola parte?
Il bene duraturo e affidabile per antonomasia può costituire la soluzione ideale per risolvere piccoli problemi di necessità di contante: l’importante è conoscere bene le potenzialità dell’oro e affidarsi ad esperti seri e professionali che possono consigliare al meglio chi intende vendere o comprare in questo settore.
I compro oro sono decisamente aumentati nelle città e nei paesi, soprattutto in un momento di crisi generale che vedeva costretti a ricorrere a tutte le risorse per superare i problemi. Oggi, forse, si può dire che i compro oro più seri ed onesti sono quelli che hanno acquisito, e mantenuto, la fiducia delle persone.
Essi sono diventati un punto di riferimento ed anche, a volte, solo di informazione, per aiutare a capire se, quando e come vendere oggetti d’oro usato, anche rotti o spaiati, per tante diverse esigenze.
Vendere alcuni grammi di oro può servire a comprare un elettrodomestico di cui si avverte la necessità, si può usare per pagare qualche scadenza incombente, ma anche per regalarsi un’esperienza, ovvero un viaggio che sicuramente rimarrà per sempre nei ricordi, molto più che dei pezzi di oro dimenticati nei cassetti.

Spesso si considera l’oro vecchio e usato come qualcosa che è rischioso mettere in gioco; in altre parole, si teme di disfarsi di un bene senza riuscire a ricavarne il giusto valore. Non è così, se si valuta attentamente la vendita e ci si affida ad un compro oro di fiducia, in grado di trasformare davvero un oggetto inutilizzato in qualcosa di soddisfacente.
Grazie ad internet, riuscire a ricavare il giusto dai propri gioielli vecchi e senza significato è un’operazione semplice che può fare chiunque.
Online è possibile trovare i compro oro più affidabili, quelli che sono “in piazza” da decenni e che hanno regole, prezzi e condizioni chiare e trasparenti. Si può verificare la quotazione del giorno e perfino bloccarla, se ci sembra buona, per poi recarsi con calma in negozio a vendere per quella cifra, anche se il costo dell’oro dovesse aver subito un ribasso. Naturalmente, visitare un sito e bloccare una quotazione non è vincolante e non impegna in nessun modo. Pesando a casa il proprio oro o argento e inserendo il peso in grammi sul sito, ci si può fare subito un’idea della cifra che si andrà ad ottenere vendendo i preziosi.
Spesso si rimane stupiti dall’apprendere quanti grammi pesa un vecchio bracciale rotto o qualche orecchino spaiato e, di conseguenza, qual è il suo controvalore in denaro contante.

Come riconoscere i compro oro affidabili? A parte il consiglio di rivolgersi a nomi conosciuti nel settore e magari a negozi che operano in franchising, ci sono altri piccoli consigli che possono essere utili a scegliere un acquirente onesto. Un compro oro in regola dispone di permessi e certificazioni e non ha difficoltà a mostrarle; i suoi prezzi sono chiaramente indicati e inoltre pesa l’oro usato e i gioielli in presenza del cliente. Chiaramente, se si tratta di orologi o di preziosi con presenza di pietre o di altre aggiunte, queste saranno sottratte dal peso dell’oggetto in oro.
Un compro oro professionale chiederà un documento di riconoscimento al suo cliente e sarà disponibile per fornire quotazioni informazioni e consigli senza alcun impegno. I pagamenti, se l’affare va in porto, sono in contanti nei limiti previsti dalla legge, ed immediati.
In sostanza, mettere insieme gli oggetti in oro che non si usano più per vari motivi, pesarli e informarsi sul profitto che si può ricavarne è sicuramente un’azione interessante. Oltretutto, non comporta alcun obbligo e nemmeno richiede troppo tempo o impegno.
In caso di necessità, o perché si vuole decidere di godersi alcuni piaceri della vita altrimenti irraggiungibili, la vendita dell’oro usato o dell’argento è un sistema molto comodo e pratico, oltre che perfettamente legale e sicuro, per raggiungere lo scopo.
Informarsi conviene sempre, ed oggi è semplice farlo.
L’oro è un metallo con tante peculiarità e tanto fascino. Si può venderlo per avere denaro e si potrà ricomprarlo, per il gusto di possederlo

Quanti sono i Banco Metalli a Roma

Banco Metalli RomaL’attività di un Banco Metalli consiste nell’operare come società nella compra-vendita dell’oro e nella produzione-vendita di oro per investimenti, fabbricando monete auree, lastre e lingotti. Questi esercizi operano con norme e leggi differenti rispetto ad un Compro Oro e per aprire hanno ricevuto tutti i permessi direttamente dalla Banca d’Italia, quindi sono riconosciuti come veri e propri “Operatori Professionali in Oro“. Queste società lavorano nel più pieno e totale rispetto della legge e si avvalgono di personale altamente specializzato e competente. Possono concludere affari anche con professionisti del ramo come banche, gioiellieri e anche orafi, oltre che con i privati. Quando un attività di questo genere acquista oro provvede immediatamente a fondere e rilavorare il metallo giallo prima di rivenderlo sotto svariate forme. Per iniziare un’attività del genere bisogna avere dei requisiti ben precisi e tutti a norma di legge. Uno dei più importanti è quello di dichiarare nel dettaglio ogni operazione in oro che viene eseguita compilando una specifica modulistica. Questa compilazione, viene fatta attraverso un software apposito rilasciato dalla Banca d’Italia. Gli altri requisiti indispensabili per poter aprire un esercizio come questo sono: un capitale iniziale versato mai inferiore ai cento ventimila euro, tutto l’organico tecnico, amministrativo, commerciale della società deve avere requisiti di onorabilità ed infine l’oggetto sociale deve contenere assolutamente la voce “commercio in oro”. Le società così aperte hanno il dovere di ritirare oro e fonderlo per dargli un’altra forma, la fusione è uno degli aspetti più importanti perché, a differenza dei Compro Oro, non è possibile rivendere un gioiello acquistato a terzi nella sua forma originale. Qui è possibile anche acquistare oro per investimenti, grazie alle specifiche autorizzazioni date dalla Banca d’Italia. Un classico negozio di Compro Oro può invece acquistare e destinare gli oggetti sia alla rivendita che alla fusione a seconda delle proprie esigenze più specifiche. Per la precisione bisogna affermare che molti Compro Oro hanno anche la caratteristica di essere dei banchi, è sempre opportuno controllare permessi e concessioni prima di rivolgersi ad attività di questo tipo per capire con chi si andrà a trattare. Queste attività sono regolamentate dalla legge n.7 stabilita nell’anno 2000, questa norma prevede che in questi esercizi possa essere acquistata e lavorata qualsiasi tipologia di oro e sotto le forme più disparate. Generalmente i lingotti prodotti da queste attività hanno sempre un peso di un chilogrammo e possono essere acquistati per investimenti di varia origine e natura. Nello specifico i clienti di queste attività possono essere tra i più svariati, i Banchi entrano in contatto soprattutto con i professionisti del settore oro e con chi vuole investire capitale in oro. Affidarsi a queste società è molto vantaggioso soprattutto perché operano sempre in tutta sicurezza e trasparenza. I controlli eseguiti dalla Banca d’Italia sono costanti e molto approfonditi verso ogni società di questo genere, sia sulle operazioni compiute sia sul personale. Per queste motivazioni concludere affari con queste realtà è sinonimo di servizi di alta qualità con la garanzia di essere assistiti da professionisti affidabili e competenti in materia. Roma, come molte altre città italiane, ha visto un incremento esponenziale di queste attività. Sempre più persone decidono di rivolgersi ad esercizi di questo tipo per avere una più maggiore garanzia e trasparenza in ogni tipo di operazione. Il vantaggio di rivolgersi a queste società è anche quello di entrare in contatto con persone abilitate a questo lavoro, seri lavoratori del settore oro che sapranno sempre consigliare al meglio ogni tipo di cliente. L’elenco delle società è facilmente reperibile in internet, prima di affidarsi ed entrare in negozio è sempre bene verificare se i permessi rilasciati sono a norma di legge e se l’esercizio è iscritto all’albo della Banca d’Italia, questa è l’informazione più importante per non incappare in brutte sorprese o raggiri. Investire in oro è sempre più pratica comune e sicura, farlo con dei validi professionisti del ramo è la scelta più intelligente.

Esistono ancora le miniere di argento?

lingotto in argentoL’argento è un metallo molto affascinante, una materia prima che vanta un’estetica assai piacevole e che per questo motivo è impiegata in molti modi differenti.
L’argento è tra i materiali più diffusi in assoluto nella produzione di gioielli ed orologi, è ampiamente utilizzato per la produzione di monete, inoltre è considerato una scelta ottima per la produzione di articoli decorativi per la casa, dunque vassoi, cornici, posate ed altro ancora: non è certo per caso d’altronde se per identificare queste ultime creazioni è stato coniato un termine apposito, ovvero quello di argenteria.
L’argento viene prelevato in natura e vi sono alcuni luoghi rinomati per le ricche disponibilità di tale materia prima; se ci si chiede se esistono ancora le miniere d’argento dunque la risposta è assolutamente affermativa.
Molte importanti miniere d’argento si trovano in Sud America, basti pensare a Pallancata, El Penon e Antamina in Perù ed a San Cristobal, in Bolivia; la più importante al mondo si trova tuttavia in Australia ed è la miniera Cannington.
Anche in Europa vi sono delle miniere d’argento piuttosto importanti, come Ducat, in Russia, e Rudna Lubin in Polonia.
Premesso che in moltissime nazioni vige l’obbligo di marchiare l’argento per certificarne l’autenticità e per indicarne il livello di purezza, vi sono alcuni semplici aspetti attraverso i quali è possibile comprendere autonomamente se un oggetto è effettivamente realizzato in argento oppure no.
Anzitutto è interessante sottolineare a tale riguardo che l’argento ha una carica magnetica esigua, di conseguenza se l’oggetto metallico in proprio possesso viene attratto facilmente da un magnete con ogni probabilità non si tratta di un oggetto in argento, o perlomeno di un oggetto realizzato principalmente in questo metallo.
L’argento non è un buon conduttore termico, di conseguenza posando sull’oggetto un cubetto di ghiaccio dovrebbe sciogliersi piuttosto rapidamente, inoltre questo metallo prezioso tende ad annerirsi celermente laddove venga in contatto con liquidi sbiancanti quali la candeggina.
Se si vuol essere più certi circa l’autenticità di un oggetto in argento è possibile acquistare degli appositi acidi.
Questa soluzione fornisce delle risposte molto precise, va però considerato che considera esclusivamente la superficie dell’oggetto, dunque potrebbe trarre in inganno per quel che riguarda gli articoli che sono esclusivamente placcati in argento; alla luce di questo, se ne si ha la possibilità, si può grattare una piccola parte dell’oggetto in modo che gli acidi “analizzino” anche la sua parte interna.
Mantenere l’argento in modo impeccabile non è complicato: periodicamente è utile effettuare la lucidatura di questo materiale, necessaria per eliminare gli indesiderati effetti dell’ossidazione, e per compiere tale operazione è importante utilizzare appositi preparati liquidi.
Per conservare al meglio gli oggetti in argento l’ideale sarebbe evitare di tenerli a contatto costante con acqua, alimenti e aria salmastra, ed è senza dubbio un’ottima prassi quella di conservarli avvolti in un panno morbido.
Chi possiede degli oggetti in argento e intende venderli può assolutamente farlo rivolgendosi a esercizi che svolgono questo tipo di servizio, dunque aziende che acquistano direttamente da privati articoli realizzati in metalli preziosi riconoscendo un pagamento immediato.
Vendere degli oggetti in argento non è affatto complicato, e chi desidera effettuare quest’operazione deve semplicemente accertarsi di rivolgersi ad un’azienda autorizzata e verificare la quotazione argento.
Analogamente all’oro, infatti, anche l’argento ha una sua quotazione ufficiale la quale è valida a livello internazionale e può essere controllata con facilità anche tramite Internet, dunque consultando un sito web attendibile.
Il valore di un oggetto in argento ha dunque un valore quantificabile oggettivamente, tuttavia può assolutamente accadere che per il medesimo oggetto vengano proposte delle cifre differenti.
Questo aspetto è del tutto normale, ed è dovuto al fatto che le aziende che acquistano oggetti realizzati in metalli preziosi praticano dei diversi spread, ovvero trattengono diverse percentuali da ogni transazione.
Alla luce di questo è un’ottima prassi quella di richiedere più valutazioni in modo da orientarsi verso quella economicamente più fruttuosa.